Trasferimenti immobiliari elettronici da novembre 2021

Data

Operazione pilota della piattaforma digitale a partire da novembre - I cittadini comunicheranno elettronicamente con gli uffici notarili.

Trasferimenti immobiliari elettronici in arrivo a novembre. Con il notaio come unico interlocutore, il trasferimento di un immobile può avvenire in soli 3 minuti, dopo aver raccolto per via telematica tutti i documenti necessari e le pezze giustificative (dell'Agenzia delle Entrate, del Catasto, dei Comuni, ecc.). La piattaforma e-Transfer del Ministero della Governance Digitale crea uno sportello unico che velocizzerà gli 11 passaggi attualmente necessari per effettuare un trasferimento, riducendo i tempi da un minimo di sei mesi a pochi minuti.

L'operazione pilota della piattaforma digitale sarà lanciata in due fasi. Nella prima, a novembre, un piccolo gruppo di notai, già in fase di formazione, testerà il processo per correggere eventuali problemi, mentre nella seconda, entro la fine dell'anno, entrerà in funzione come pilota di produzione con tutti i notai del Paese.

In questa fase, verrà trasferita la proprietà regolata nel Catasto operativo da persona fisica a persona fisica.

Nessuna seccatura

Il nuovo servizio online attraverso il portale digitale dello Stato ellenico gov.gr viene a semplificare e velocizzare un processo che nella mente di tutti è associato a seccature, code ai vari servizi, scartoffie e ostacoli imprevisti. Attualmente sono circa 17 i certificati che i cittadini devono cercare e ottenere da soli, per un totale di 11 passaggi, quando la media internazionale è di 4,7 passaggi, secondo i dati della Banca Mondiale. Si tratta di un processo che mina anche il percorso di sviluppo del Paese, in quanto pone ostacoli al "fare impresa".

Come ha dichiarato il Ministro della Governance Digitale Kyriakos Pierrakakis in Parlamento durante l'approvazione del disegno di legge sul catasto, "Il nostro obiettivo è che il notaio che avrà questa applicazione sarà in grado di estrarre da tutte le banche dati disponibili dello Stato tutti i dati di cui ha bisogno automaticamente. Si tratta di un grande passo per non creare disagi ai cittadini e agli imprenditori nei trasferimenti.".

Con la nuova applicazione digitale, se c'è un'Identità Elettronica dell'Edificio, una proprietà regolare e il venditore è in regola con le tasse e l'assicurazione, il trasferimento avviene in un solo passaggio su undici.

Un'app per tre

e-Transfers supporterà due ruoli, il notaio e il cittadino, che sarà venditore o acquirente. Una volta che questi ultimi due concordano la compravendita dell'immobile, bussano alla porta elettronica del notaio senza doversi muovere da casa o dal lavoro.

Il sistema identifica tutti e tre gli utenti, con il notaio che passa attraverso due fasi, la prima attraverso i codici Taxisnet e la seconda attraverso il Registro Notarile. Il venditore e l'acquirente sono identificati attraverso i codici Taxisxnet.

All'inizio della procedura, il notaio, dopo aver registrato il numero di partita IVA del venditore (o dei venditori) (in quanto vengono trasferiti i diritti di proprietà) e dell'acquirente in e-Transfers, invita entrambi ad autorizzarlo inviando un link di registrazione via e-mail e SMS che attesta che siete il venditore e l'acquirente dell'immobile.

Il venditore, da parte sua, dopo essere stato identificato e aver accettato l'accesso ai suoi dati, fornisce l'autorizzazione al notaio per raccogliere i documenti necessari e procedere alla vendita.

Il collegamento alle reti

Un'innovazione del sistema è la produzione di un numero di codice con un codice QR, che contiene tutte le informazioni necessarie per connettersi a PPC, EVDAP e a tutti gli altri servizi, sollevando i cittadini e le imprese dal dover andare avanti e indietro con file enormi.

Il secondo passo dell'e-Transfer è la sua interconnessione con il GEMI per rivolgersi anche alle imprese, in quanto il rappresentante legale sarà certificato. Ma la fase successiva si spingerà oltre, integrando i Registri dell'Archeologia e dei siti Natura o le mappe forestali, in modo da estendere il sistema anche alle proprietà non "pulite" e coprire tutte le transazioni immobiliari del Paese. Questo progetto è già previsto nel Recovery Fund.

I passaggi elettronici dei notai per i documenti giustificativi

Viene lanciata una grande rete di interoperabilità che "comunica" direttamente con il Catasto, il Registro delle Imposte, il Registro del Ministero del Lavoro e la piattaforma dell'Agenzia delle Entrate ellenica. Il venditore seleziona attraverso il proprio profilo, tra le proprietà incluse nel suo E9, quella che desidera o inserisce il codice ATAK (Property Identification Number) fin dall'inizio. Inoltre, se disponibile, può scaricare il contratto o cercarlo lui stesso su maps.gov.gr. o il notaio tramite View nella fase successiva. Non appena il venditore fa clic su Completa, inizia il ciclo del notaio, che deve necessariamente ricevere le autorizzazioni di entrambe le parti via e-mail.

La raccolta di tutti i documenti necessari avviene senza alcuna documentazione cartacea. Il contatto fisico del cittadino con servizi e sportelli è ridotto al minimo nella prima fase o addirittura eliminato. Quindi cosa "tira" il notaio con l'interoperabilità come arma:

1. 
OEMK (National Land Registry Code Number) rilasciato dal venditore o rintracciato attraverso il Catasto.

2.
Contratto di proprietà.

3.
Certificato ENFIA. Se non viene pagato, il notaio non potrà "bloccare" il processo.

4.
Prova di conformità fiscale.

5.
TAP (Real Estate Tax), che è quella che non è ancora interoperabile perché non esistono servizi digitali corrispondenti nei comuni del Paese, per cui è necessaria la richiesta del venditore.

6.
Documenti tecnici. Se esiste un'Identità Elettronica dell'Edificio (non obbligatoria), tutti i documenti richiesti vengono "girati" automaticamente, altrimenti vengono raccolti e caricati in un unico file nell'applicazione.

7.
KID (Codice Elettronico del Diagramma), derivato dal Catasto e rilasciato dall'ingegnere al momento del caricamento della topografia.

8.
Estratto della mappa catastale.

Quando tutto ciò è "bloccato", il notaio clicca sul pulsante "Dichiarazione" e viene trasferito a myProperty dell'Autorità fiscale ellenica, da cui viene generato automaticamente l'ID di pagamento e inviato all'acquirente, che deve pagare l'imposta. Questo significa anche il completamento del trasferimento. Il processo è completato quando l'immobile viene trasferito anche al Catasto, sempre per via elettronica dal notaio.

Klonza Olga
27.10.2021, 06:00
www.tovima.gr/2021/10/27/society/akinita-pos-tha-ginontai-oi-e-metavivaseis

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